Data Center: il futuro dopo la Brexit

Nuovi ecosistemi digitali post brexit,  basati sulla certezza delle normative europee, e nuove tecnologie iperconvergenti, per rispondere a richieste in Cloud sempre più performanti: a SMAU Milano 2016 si parlerà del futuro dei Data Center

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smau-milano-2016La Brexit ha avuto come conseguenza l’entrata della Gran Bretagna in un limbo giuridico che provoca non pochi dubbi alle aziende che archiviano i dati oltremanica, ma ha anche aperto per i Data Center italiani, come RackOne, nuovi scenari digitali in cui sono le normative europee a garantire sicurezza, protezione dei dati, di privacy e di commercio elettronico.

L’iperconvergenza è la rivoluzione silenziosa degli ambienti digitali e rappresenta il futuro. Il Data Center RackOne è uno dei pochi in Italia ad offrire questo servizio: l’architettura orizzontale di una struttura iperconvergente permette di avere risorse di calcolo, memorizzazione, networking e VM in un’unica appliance, offrendo scalabilità e performance mai viste prima.

L’iperconvergenza è l’ultima frontiera dell’innovazione dei DataCenter”, afferma Daniele Turcato Amministratore Delegato di RackOne. “Trasformare in iperconvergente la nostra infrastruttura ci fa essere un DataCenter innovativo, dove efficienza, affidabilità e scalabilità trovano il loro giusto significato. Ci presentiamo allo Smau di Milano (Stand F10 Pad. 04) come StartUp che compete con i big del Cloud con servizi personalizzati, con assistenza diretta, con personale altamente qualificato e con un DataCenter 100% italiano. I nostri clienti infatti hanno la certezza che i dati risiedono in territorio italiano, Paese che tra tutti quelli Europei in cui vige la più restrittiva
normativa sulla Privacy. … A dispetto della Brexit!

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