Il Metodo SMED (Single Minute Exchange of Die) rappresenta un approccio innovativo finalizzato a ridurre al minimo i tempi di passaggio e di configurazione tra diverse fasi di un processo produttivo, in modo da poterlo completare entro un massimo di 10 minuti. L’acronimo SMED deriva dall’espressione inglese “Single Minute Exchange of Die”, con “single minute” che indica la necessità di esprimere i tempi in cifre singole anziché in 60 secondi.
L’implementazione efficace del Metodo SMED può offrire notevoli vantaggi per un’azienda. Ridurre i tempi di configurazione e passaggio tra i vari processi risulta essenziale per migliorare la produttività e aumentare i profitti. Un esempio concreto di questa metodologia può essere trovato nel campo del cambio delle gomme di una vettura. Mentre una persona impiegherebbe almeno 15 minuti per sostituire una ruota, un team di professionisti di Formula 1 riesce a cambiare tutte e quattro le gomme in pochi secondi. Questo dimostra come la competenza e l’efficienza nell’esecuzione delle diverse fasi di un processo possano portare a risultati straordinari.
All’interno di un’azienda, i responsabili devono considerare due tipologie di elementi: quelli interni, ossia le attività da completare quando le attrezzature sono ferme, e quelli esterni, che possono essere invece eseguiti quando le attrezzature sono in funzione. L’ottimizzazione e la sincronizzazione di queste due categorie di attività rappresentano un aspetto fondamentale per ridurre al minimo i tempi morti e massimizzare l’efficienza complessiva del processo produttivo. Implementare il Metodo SMED può pertanto consentire alle aziende di ottenere un vantaggio competitivo significativo nel mercato. « Back to Glossary Index