Rapporto critico

Scopri il significato e l'utilizzo del rapporto critico nel settore produttivo. Calcolo e valutazione delle attività in linea, in ritardo o in anticipo.
Rapporto critico
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Rapporto critico

Il rapporto critico è un parametro di calcolo utilizzato principalmente nel settore produttivo e manifatturiero. Esso permette di valutare se un’attività è in conformità con la sua pianificazione e di determinare la priorità degli ordini da evadere. Questo calcolo genera un indice di priorità che viene utilizzato per distribuire le risorse all’interno di un magazzino o di un centro di produzione.

L’operazione per calcolare il rapporto critico consiste nel dividere il tempo rimanente per completare un ordine per il tempo previsto per completare l’intero lavoro. Il risultato ottenuto è il rapporto critico, che indica se un’attività è in ritardo, in anticipo o in linea con la pianificazione. Un rapporto critico inferiore a 1,0 indica che l’attività è in ritardo, mentre un rapporto critico superiore a 1,0 indica che l’attività è in anticipo. Un rapporto critico di 1,0 indica che l’attività è in linea con i tempi previsti.

Le piccole e medie imprese (PMI) possono beneficiare dell’utilizzo della formula del rapporto critico per valutare se un’attività è in linea, in ritardo o in anticipo rispetto alla pianificazione. Queste informazioni consentono di migliorare i processi di evasione degli ordini, ad esempio assumendo o riducendo il personale in base alle necessità o ottimizzando lo stock e i materiali disponibili.

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