Proxmox Server Solutions GmbH ha rilasciato oggi la versione 8.3 della sua rinomata piattaforma di virtualizzazione, Proxmox Virtual Environment. Questa nuova release porta con sé significativi miglioramenti nella gestione delle reti virtuali, nel sistema di notifiche e nell’efficienza dei backup, confermando la sua posizione di leadership nel settore della virtualizzazione enterprise open-source.
Fondamenta tecnologiche aggiornate
La nuova versione si basa su Debian 12.8 (Bookworm) e utilizza il kernel Linux 6.8.12-4 come default stabile, con la possibilità di optare per il kernel 6.11. L’aggiornamento include anche le ultime versioni delle tecnologie chiave per ambienti virtuali:
- QEMU 9.0.2
- LXC 6.0.0
- ZFS 2.2.6 (con patch di compatibilità per Kernel 6.11)
Novità principali
Integrazione avanzata SDN e Firewall
Una delle innovazioni più significative è l’allineamento dello stack Software-Defined Networking (SDN) con il firewall. Gli amministratori possono ora:
- Creare automaticamente IP set per VNet e guest virtuali
- Gestire configurazioni di rete complesse attraverso l’interfaccia web
- Filtrare il traffico di rete inoltrato a livello host e VNet
- Semplificare la creazione e manutenzione delle regole firewall
Nuovo sistema di notifiche Webhook
Il sistema di notifiche è stato potenziato con l’introduzione del target webhook, che permette di:
- Attivare richieste HTTP per eventi specifici
- Personalizzare headers e contenuti delle richieste
- Integrare facilmente servizi esterni compatibili con webhook
Visualizzazione Tag e gestione risorse
È stata introdotta una nuova funzionalità ‘Tag View’ che offre:
- Vista personalizzata dei guest virtuali
- Raggruppamento automatico basato sui tag assegnati
- Migliore organizzazione delle risorse virtuali
Backup più efficienti
I backup dei container sono stati ottimizzati con:
- Rilevamento intelligente dei file modificati
- Elaborazione selettiva solo dei file cambiati
- Tempi di backup significativamente ridotti
Migrazione semplificata
La piattaforma ora supporta:
- Importazione diretta di file OVF e OVA tramite interfaccia web
- Wizard dedicato per la migrazione da altri hypervisor
- Upload da macchina locale o download da URL
Crescita e prospettive future
Come evidenziato da Tim Marx, COO di Proxmox, la piattaforma ha registrato una crescita significativa, raggiungendo 1,3 milioni di host attivi. Thomas Lamprecht, CTO, ha inoltre annunciato lo sviluppo del nuovo Proxmox Datacenter Manager, che permetterà una gestione unificata delle operazioni multi-datacenter.
Disponibilità e supporto
In qualità di Proxmox Gold Partner e Training Partner certificato in Italia, Rackone offre:
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La nuova versione conferma l’impegno di Proxmox nel fornire soluzioni di virtualizzazione enterprise potenti e accessibili, permettendo alle organizzazioni di ogni dimensione di modernizzare la propria infrastruttura IT in modo efficiente e cost-effective.